A gennaio 2022 è avvenuto l’ultimo incontro per la condivisione dell’Accordo di Partenariato 2021-2027, in cui è stata presentata l’informativa sulla chiusura del negoziato sul quadro regolamentare della Politica di Coesione 2021-27, in particolare l’accordo sul quadro finanziario pluriennale 2021-2027 e NGEU.
Nel progetto di Distico i partecipanti hanno seguito tutte le fasi del negoziato e stanno approfondendo obiettivi e priorità, seguiti dai docenti Faloci, Sinatora, De Grano che nei moduli sulle politiche di coesione stanno dedicando estrema attenzione all’argomento.
Le attività per la programmazione 2022-2027 si sono articolate in cinque Tavoli tematici, uno per ciascuno degli Obiettivi strategici di policy (OP):
- Tavolo 1: un’Europa più intelligente
- Tavolo 2: un’Europa più verde
- Tavolo 3: un’Europa più connessa
- Tavolo 4: un’Europa più sociale e inclusiva
- Tavolo 5 un’Europa più vicina ai cittadini
Gli Obiettivi strategici di Policy (OP) per il prossimo quinquennio:
OP1: vuole incidere in positivo sulle più importanti determinanti della competitività dei sistemi produttivi italiani – la propensione alla ricerca industriale, la digitalizzazione, le competenze – e per effetto di questi fattori, sulla produttività e capacità di innovazione delle imprese, specialmente nel Mezzogiorno che presenta ancora margini di crescita inferiori rispetto alla media nazionale.
OP2: vuole offrire un contributo decisivo in chiave di transizione verso un’economia green in coerenza con il Green Deal e il PNRR. L’Italia sarà infatti chiamata ad affrontare temi cruciali come gli effetti negativi dei cambiamenti climatici, la tenuta del territorio, la disponibilità e qualità delle risorse idriche, la salvaguardia della biodiversità e la difesa del paesaggio.
OP3: tra le priorità strategiche vi è il potenziamento infrastrutturale della capacità di trasporto di persone e merci, con maggiore attenzione alle reti ferroviarie del Mezzogiorno.
OP4: si propone di attuare i principi del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali. L’Italia deve affrontare delle sfide che riguardano benessere e opportunità per una piena partecipazione alla vita sociale delle persone, in cui contesto di forti divisioni interne che si sono aggravate per effetto della pandemia. Le priorità incalzanti riguardano la partecipazione al mercato del lavoro di giovani e donne; l’inclusività dei percorsi di formazione; l’innalzamento dell’istruzione terziaria e delle competenze digitali; il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. L’Obiettivo di un’Europa più sociale e inclusiva è perseguito anche attraverso la valorizzazione del ruolo della cultura e del turismo.
OP5: rafforza l’approccio delle strategie territoriali locali (ST), necessario per abilitare il protagonismo delle comunità, partenariati e enti locali, favorendo l’attuazione di soluzioni proprie e confacenti alle esigenze locali. L’azione delle ST si svilupperà su tutto il territorio nazionale, differenziate da fragilità strutturali e sociali. Qui è possibile accedere a tutta la documentazione per seguire il processo in corso. In particolare sono scaricabili le bozze dell’Accordo di Partenariato e i documenti di impostazione iniziale della programmazione 2021-2027 per l’Italia.